Ciao a tutti,
fra un mese provo l'esame di stato di architetto, e sto dando un occhiata a prove di anni precedenti, e tra le richieste della prova pratica (cioè la progettazione di un edificio, sia esso residenziale, una scuola, un albergo...) vi è sempre quella di enunciare i criteri di massima per il dimensionamento strutturale. Secondo voi con quale può essere il grado di approfondimento corretto? Ad esempio, dimensionare travi e pilastri basandosi sulle vecchie regolette tipo 1/20 della luce? O definire tutti i pacchetti murari e del solaio per fare calcoli precisi dei pesi effettivi?
Grazie a tutti,
e buona serata.
Ciao! Avendo sostenuto proprio l'anno scorso il medesimo esame ti confermo che per quanto riguarda le relazioni dei temi progettuali è richiesto il dimensionamento. Ora, la commissione non ti chiederà mai di fare un vero e proprio dimensionamento, anche perchè non c'è fisicamente il tempo dopo 8 ore di progetto, ma un dimensionamento di massima va più che bene, quindi i rapporti L/20 ecc sono ideali!
grazie per al tua risposta, Pretoriano83
Spero che quell' esame ti sia andato bene.
Si, fortunatamente! E' stata dura la prima fase del progetto, ansia da foglio bianco e molte idee confuse in testa, ma una volta impostato il lavoro non avrai problemi