@ antonello: attenzione che la legge sia regionale nel caso lombardia si nazionele impone che " Il dirigente o il responsabile del competente ufficio comunale, ovvero, laddove costituito, dello sportello unico per l’edilizia, qualora entro il termine sopra indicato di trenta giorni sia riscontrata l’assenza di una o più delle condizioni stabilite, notifica all’interessato l’ordine motivato di non effettuare il previsto intervento e, in caso di falsa attestazione del professionista abilitato, informa l’autorità giudiziaria ed il consiglio dell’ordine di appartenenza" quindi è ovvio chesi deve controllare anche il ripsetto di quanto asseverato dal tecnico...perciò non è solo la forma e basta
Questo è quello che è strettamente necessario presentare/dichiarare in sede di presentazione di una DIA.......
........presenta allo sportello unico la denuncia, accompagnata da una dettagliata relazione a firma di un progettista abilitato e dagli opportuni elaborati progettuali, che asseveri la conformità delle opere da realizzare agli strumenti urbanistici approvati e non in contrasto con quelli adottati ed ai regolamenti edilizi vigenti, nonché il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie.
2. La denuncia di inizio attività è corredata dall'indicazione dell'impresa cui si intende affidare i lavori .......e questo è quello che si deve verificare:
Il dirigente o il responsabile del competente ufficio comunale, ove entro il termine indicato al comma 1 sia riscontrata l'assenza di una o più delle condizioni stabilite, notifica all'interessato l'ordine motivato di non effettuare il previsto intervento e, in caso di falsa attestazione del professionista abilitato, informa l'autorità giudiziaria e il consiglio dell'ordine di appartenenza.
Ripeto che teoricamente il tecnico comunale (e qualche comune lo fa) riceve la DIA, verifica che ci siano tutte le dichiarazioni di cui al 1 e 2 comma dell'art. 23 del DPR 380...... e li si ferma........ senza entrare nel merito dei lavori che saranno eseguiti..... in quanto il rispetto alle norme è asseverato dal professionista......
Poi di fatto quasi tutti i comuni fanno una vera e propria istruttoria della pratica.... specialmente ora che siamo in regime di piano casa i cui interventi (ampliamenti compresi) si fanno con una semplice DIA.......
In una situazione del genere, vista l'inattività dimostrata da parte del comune, più che rivolgerti ai Vigili Urbani (dipendono sempre dalla stessa amministrazione) ti consiglio di rivolgerti direttamente ai Carabinieri..... Faranno un sopralluogo, a cui tu purtroppo non potrai (anche se parte lesa) partecipare, ma vedrai che la cosa in questo modo si smuoverà........