Salve, vivo in un appartamento al p1 con licenza ante 1/9/67 con maggiore cubatura rispetto al prog mentre al pt è presente lo stesso abuso ma con licenza ante 1/9/67. Appurato che il p1 non è sanabile il pt è sanabile? Aggiungo che sono identici sia i prog presentati che gli abusi…se uno dei due app viene riportato allo stato di prog approvato viene meno anche l'altro perché a muratura portante. Consigli?
Per essere sanato è necessario verificare la doppia conformità: al momento della realizzazione e allo stato attuale.
Quello che dovresti vedere è se all'epoca il procedimento è stato chiuso con il rilascio dell'agibilità e, meglio ancora, se il tecnico comunale ha rilevato la maggior cubatura dell'immobile.
Se così fosse alcuni comuni ritengono comunque legittimo l'immobile....ma purtroppo siamo in Italia e come che vai usanze che trovi....
Prima di tutto grazie per la risposta, rettifico subito un mio errore...l appartamento al p1 è post 1/9/67 per questo sono sicuro che non può essere sanato...almeno fino al prossimo condono!!! visto la maggiore cubatura che cmq non è stata rilevata dal tecnico comunale, Giusto? Mentre il pt essendo ante 1/9/67 teoricamente è legittimo in quanto realizzato fuori dell'allora centro abitato anche se con maggiore cubatura sempre non rilevata.Per quanto riguarda l'agibilità farò delle ricerche ma sono quasi sicuro che non è presente per entrambi gli appartamenti, aggiungo che "forse" per il pt che risale se non sbaglio al 1963 al comune non c'è traccia di prog...esiste solo il prog per la sopraelevazione con licenza post 1/9/67.
Grazie ancora.
Ti conviene confrontarti con il tecnico comunale....purtroppo ogni comune ha il suo modo di procedere nelle sanatorie.....
Teoricamente nel tuo caso si potrebbe invocare l'errore grafico....Il progetto che hai recuperato prevede la soprelevazione di un edificio esistente.....e conseguentemente le dimensioni erano già ben definite......
Ho notato che ogni comune ha il suo modo di procedere...ma forse in questo caso e in situazioni simile non hanno tutti i torti!
L'errore grafico è una ipotesi che non avevo considerato...le proveremo tutte. Grazie.
Ultime novità...ho letto che è possibile la vendita dichiarando che l'immobile è privo delle certificazioni igienico-sanitarie ed elettriche e quindi da ristrutturare, basta che il compratore sia edotto della cosa perchè , purtroppo, quando dovrà a sua volta vendere dovrà procurarsi questi certificazioni, la vendita senza certificati è possibile solo la prima volta...nel mio il pt è stato già venduto una prima volta ed è stato ristrutturato "totalmente in nero" niente impresa o simili.
Una cosa sono le certificazioni relative agli impianti.....e un'altra cosa è la conformità urbanistica che viene dichiarata nell'atto.....