ArchiRADAR Forum > GDL

mio nuovo timbro

(1/3) > >>

Luca535:
Ciato a tutti. :D
Finalmente sono riuscito a fare il timbro che volevo, naturalmente A CASO e copiando vari timbri, tra cui "Timbro_zona_02" e "timbrino lineare" di Roberto. Come promesso a Roberto e a chi mi aveva risposto una vita fa, spedisco il mio risultato, anche per avere critiche su di esso.
Ho cercato qualche manualetto base in internet, ma non sono riuscito a trovarlo.
Ho letto il tutorial "come creare un timbro zona", ma non è chiaro.

Quello che chiedo ora è se qualcuno mi spiega qualche punto della sintassi.
Per esempio nel timbro di Roberto, nel testo Master, non so a cosa servono i numeri 5 e 0 alla fine della seguente riga:
DEFINE STYLE  "uno"  AC_TextFont_1, ROOM_LSIZE, 5, 0
(diciamo che lo 0 è la variabile che indica lo stile del testo: 0= normale 1=grassetto 2= corsivo 4=sottolineato 5=4+1= grassetto sottolineato ecc)
(il 5 suppongo la giustificazione, me non mi funziona, quindi dico che non lo so)
Avrei voluto avere l'opzione di giustificare il testo a mio piacimento (sx, centrato, dx), ma non capendo come si fa ho aggiunto le stringhe che mi parevano quelle giuste, ma manca qualcosa.

E poi:
str(...)
str vuol dire stringa? Quindi testo?

Vorrei avere una precisone con 3 decimali, senza cambiare la precisione nelle opzioni/preferenze/quotature. Sempre nel timbro di Roberto c'è il parametro "deci" che permette di cambiare il numero dei decimali. Ho intuito come fare visto che, dove volevo che si potessero avere 3 decimali li ho ottenuti, ma non ho capito le differenze tra le due seguenti righe:

supminima = str (area_form, supminima)
supminima = str (supminima, deci+1, deci)

Grazie a tutti coloro che risponderanno. :D

P.S.: mi ero dimenticato di allegare il file

Luca535:
Mi rivolgo in particolar modo a Zio Bob, ma ringrazio qualsiasi voglia suggerirmi una spiegazione.
Non capisco come possa succedere. Volevo mostrare il timbro a mio fratello. Apro un file qualsiasi con finestre del tipo "finestra completa" credo della versione 6.0 (non ce l'avevo, così ho nominato la 6.5 con lo stesso nome).
Non mi legge le finestre.
Vado in preferenze-zone e digito 5 (immagino cm, visto che uso i cm per le misure) per la prifondità delle nicchie e 0,10 mq per la la rghezza delle soglie.
Niente.
Metto le finestre a due ante della versione nove e allora le legge. Solo che non ha mai funzionato il rapporto d'illuminazione.
Eppure nel mio file di studio ogni volta che cambiavo le finestre e aggiornavo il timbro il r.i. cambiava.
Ho anche creato un nuovo file mantenendo il profilo esistente (pensando che si riferisse ai comandi veloci, menu, settaggi dell'opzione video...), unito il file di prima, ma non è cambiato niente.
Non so proprio dove sbattere la testa...

Luca535:
Continuo a fare degli esperimenti. Stavolta creo un nuovo file con profilo di default. Come temevo ho dovuto reimpostare i miei profili personalizzati (tipo opzioni video, settaggi delle unità di misura, ecc).
Cmq, per esempio, noto che i retini, che prim non c'erano, stavolta ci sono tutti. Il comportamento del timbro però non è ancora corretto. In una stanza, per esempio, ho posto una finestra 70x115 all'altezza di 85 cm e una porta fatta con la finestra completa di 80x190 a quota 0. Beh, il timbro mi vede solo questa.
Ho provato a cancellarle e rifarle, ma vede solo quella più grande. C'è qualche parametro che devo controllare? Se si, cosa dovrei trovare in questi parametri?
LA prossima volta, se qualcuno vuole posto la pianta in questione.

luciano:
credo dipenda dal fatto che la superficie della finestra é inferiore al mq.
Vedi assistenza Cigraph che ti spiega come ovviare

ZioBob:

--- Citazione ---non so a cosa servono i numeri 5 e 0 alla fine della seguente riga:
DEFINE STYLE  "uno"  AC_TextFont_1, ROOM_LSIZE, 5, 0
--- Termina citazione ---

5 è il punto di ancoraggio del blocco di testo. 1 corrisponde all'angolo in alto a sinistra, 5 è il centro. I punti d'ancoraggio sono numerati come le tastiere dei telefonini...
0 è lostile normale (1 sarebbe grassetto, 2 corsivo, ecc.)


--- Citazione ---E poi:
str(...)
str vuol dire stringa? Quindi testo?
--- Termina citazione ---
sì. è una funzione che trasforma in testo i numeri, per poterli formattare o trattare con altre funzioni di manipolazione delle stringhe.


--- Citazione ---non ho capito le differenze tra le due seguenti righe:
supminima = str (area_form, supminima)
supminima = str (supminima, deci+1, deci)
--- Termina citazione ---

Sono due sintassi diverse dello stesso comando. La prima utilizza una stringa di formato (area_form) per formattare il numero (supminima).
La seconda indica in modo esplicito il munero di cifre totale minimo (deci+1) ed il numero di decimali (deci).

Non sono argomenti semplici, per chi è alle prime armi col GDL, ma neanche così complessi da non riuscire ad utilizzarli, se ci si applica con calma e pazienza...

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

Vai alla versione completa