discussione

[luciano]

A parte questi articoli di qualche giornalista, ancora libero, cos'altro c'è? Niente ...
Solo una massa di deficienti che guardano la TV e sono 'imboniti" e "livellati" dalla mediocrità e indifferenza dilagante.
Trovo più grave, francamente, che il TG1 abbia detto "Mills Assolto" che abbiano fatto un triplo carpiato per riammettere i partiti esclusi alle votazioni. Ma comunque fa parte tutto del medesimo malcostume...

Robs
[/quote]

condivido al centopercento
Luciano

[Robs]

E aggiungo:   beati quei momenti in cui potevamo dire "fatta la legge, trovato l'inganno" ... adesso siamo  nella situazione opposta "fatto l'inganno, trovata la legge.."   
Che tristezza ...

Robs

[lucio vero]

... quoto robs .... e aggiungo ... i lavori pubblici si ricevono solo se fai il soldatino di partito è ti metti in fila .... altrimenti ciccia .... orsù ditemi ... cosa è cambiato rispetto alla famigerata e tanto deplorevole prima repubblica?? .... niente.  

[Robs]

Anche questo pensiero a proposito non è male ...
http://www.repubblica.it/politica/2010/03/06/news/l_abuso_di_potere-2524852/


Robs

[luciano]

Circola da qualche settimana in rete questo scritto di Elsa Morante.
Lo riproduciamo per chi se lo fosse perso:


"Il capo del Governo si macchiò ripetutamente durante la sua carriera di delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli avrebbero meritato la condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di governo. Perché
il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini?
Una parte per insensibilità morale, una parte per astuzia, una parte per interesse e
tornaconto personale. La maggioranza si rendeva naturalmente conto delle
sue attività criminali, ma preferiva dare il suo voto al forte piuttosto
che al giusto. Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il
dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie
sempre il tornaconto.
Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile
effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei. Presso un popolo
onesto, sarebbe stato tutt'al più il leader di un partito di modesto
seguito, un personaggio un po' ridicolo per le sue maniere, i suoi
atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della
gente e causa del suo stile enfatico e impudico. In Italia è diventato il
capo del governo. Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano.
Ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza
credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di
famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si
circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimo abile,
e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un
proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole
rappresentare."

Qualunque cosa abbiate pensato, il testo, del 1945, si riferisce a B.Mussolini...

[maurop]

come si dice........

corsi e ricorsi......


abbiamo la memoria corta....evidentemente.....si guarda alpossibile guadagno di oggi ...... senza tenere conto di ciò che può accadere domani

[Robs]

Circola da qualche settimana in rete questo scritto di Elsa Morante.
Lo riproduciamo per chi se lo fosse perso:


"Il capo del Governo si macchiò ripetutamente durante la sua carriera di delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli avrebbero meritato la condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di governo. Perché
il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini?
Una parte per insensibilità morale, una parte per astuzia, una parte per interesse e
tornaconto personale. La maggioranza si rendeva naturalmente conto delle
sue attività criminali, ma preferiva dare il suo voto al forte piuttosto
che al giusto. Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il
dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie
sempre il tornaconto.
Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile
effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei. Presso un popolo
onesto, sarebbe stato tutt'al più il leader di un partito di modesto
seguito, un personaggio un po' ridicolo per le sue maniere, i suoi
atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della
gente e causa del suo stile enfatico e impudico. In Italia è diventato il
capo del governo. Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano.
Ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza
credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di
famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si
circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimo abile,
e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un
proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole
rappresentare."

Qualunque cosa abbiate pensato, il testo, del 1945, si riferisce a B.Mussolini...

Spettacolo ... (al negativo ...)

Robs

[maurop]

http://redazione-repubblica.blogautore.repubblica.it/2010/03/08/io-cittadino-punito-per-un-ritardo/


non ho parole