Ho letto con molta fatica tutti i post successivi al mio.
Vorrei chiarire il concetto di IMMAGINE basandomi sulle letture che ho fatto per la mia laurea, diciamo che vorrei erudire chi pensa che un'immagine "parli". Sono sicuro che con questa precedente affermazione passerò per un vanitoso ma, credetemi, voglio solo raccontarvi ciò che ho letto e scoperto basandomi su fonti scientifiche.
La mia citazione la si trova in "ombre e lumi" di Michael Baxandall.
John Locke racconta di un esperimento fatto in Inghilterra su di un bambino che, per un fatto inspiegabile, recuperò la vista. Questo bimbo aveva L'ESPERIENZA degli oggetti toccati con mano, del caldo, del freddo, dello spigoloso, del tondo,...
Ma quando riuscì a vedere, SENZA TOCCARE, non riuscì a distinguere una sfera da un cubo perché non conosceva L'IMMAGINE di ciò che, fino a poco prima, aveva toccato.
Inoltre gli fecero vedere un quadro con dipinto una sfera e un cubo, ma anche lì non riuscì a capire cosa c'era dipinto.
Il risultato dell'esperimento fu che, SENZA ESPERIENZA l'uomo NON PUO' ASSOCIARE ciò che esperimenta con il tatto. Altra conseguenza fu che, guardando una sfera dipinta, l'uomo capisce di cosa si tratta solo se ha avuto esperienza della luce su di un oggetto sferico (l'ombra che degrada lungo il bordo di divisione tra il buio e la luce in maniera sferica e sfumata). FINE
Tornando al discorso di "immagine parlante": non si può capire, guardando una "FOTO" di un intero edificio con il piano terra a mattoni a facciavista, se questi mattoni sono formato UNI o se è un rivestimento di matonelle da 3,5 cm o, esagerando, un pannello adesivo che raffigura i mattoni, completi di ombre portate all'interno delle fughe.
Una persona esperta che guarda la foto cerca un particolare che, basandosi sulla sua esperienza, lo indirizzi verso la risposta giusta. Ma se non ha esperienza? Allora può pensare anche ad un adesivo!
Le immagini parlano solo se siamo a conoscenza di ciò che stiamo guardando.
Anche i dipinti di qualsiasi pittore vengono trattati dalla nostra mente alla stessa maniera: se sappiamo INTERPRETARE abbiamo la soluzione, altrimenti rimaniamo nella sfera del soggettivo, con la conseguenza di dire "mi piace"o "non mi piace", "è bello", "è fantastico", ma non so come si fa.
Chi continua a dire che vedere un'immagine stimola a provare per riuscire a realizzarla, dico che ha ragione solo se la persona è intraprendente. Ma non perché l'immagine aiuti. Questi dovrà leggersi un manuale anche solo per saper la sequenza di comandi da digitare per fare la mesh, o chiedere aiuto, o sbattere la testa contro il muro perché non sa neanche dov'è il comando per la mesh.
Cito un solo esempio. Ho creato per un esame un sito web. Mi hanno insegnato i comandi html basilari, la strutturazione di una pagina, la sintassi. E, poi, sono andato per internet a guardare le pagine, scegliere certi motivi o immagini o sfondi o impaginazioni che mi piacevano. Ho guardato il loro html e l'ho copiato o modificato a mio piacimento.
Capite che ho LETTO, non solo visto un prodotto. VEDERE è STERILE, SAPERLO FARE è ENTUSIASMANTE. Date gli elementi per farlo e ci sarà maggior stimolo per FARE.
Scusate tanto per la prolissità.