assegnazione materiali a parti diverse di un oggetto

[valeria_B]

ciao a tutti di nuovo,
secondo problema: come si fa a "dividere" le parti di un oggetto, in modo tale da assegnare allo stesso diversi materiali?
esempio pratico: ho un tavolo composto da un top e dalla struttura. Editato in sketch up, le due parti sono divise in due layer e anche colorate con due colori differenti. Apro l'oggetto nella finestra dell'editor gdl, nell'anteprima si vedono i due colori diversi, ma non ho idea di come fare in modo che le due parti dell'oggetto siano editabili rispetto al materiale, quando andrò a lavorare nel progetto.
ho cercato disperatamente in internet e negli altri topic, ma non ho trovato nulla. probabilmente cerco nella maniera sbagliata.
grazie della pazienza, ciao

[marcomonza]

ciao Valeria, mi intrometto nella discussione anche se il Gdl mi appassiona ma sono solo un principiante che nel poco tempo libero provo a giocarci un po'.
infartti se cerchi in questa sezione trovi un paio di oggetti che ho fatto..un tavolino e una lampada :)
per farli, mi sono scaricato da questo fantastico sito il manuale del gdl che è pure gratuito    , oltre che i consigli dati da Zio Bob & C.  .
quindi, sono andato a sfogliarlo e nel capitolo 04.04 c'è spiegato come assegnare materiali diversi. le funzioni ho visto che sono "matp" e "symb_mat" che credo ti permetta di scegliere i materiali che vuoi.
purtroppo io non posso aiutarti molto di più 

[ZioBob]

La risposta dipende dal modo in cui è stato scritto l'oggetto, e da quali istruzioni contiene. Non è quasi mai una cosa facile, quando il GDL è generato dalla traduzione di elementi creati con altri programmi.
In genere, se l'oggetto mostra già materiali correttamente differenziati, ma si desidera renderli parametrici, occorre cercare nel testo le istruzioni in cui tale materiale è utilizzato, e sostituirne il nome con una variabile, corrispondente ad un nuovo parametro che deve essere creato appositamente.

[valeria_B]

Marco, ti ringrazio della dritta ma avevo gia scaricato il manuale, che purtroppo non mi è stato d'aiuto.
ZioBob, immaginavo che fosse così. Il linguaggio è diverso proprio perchè non creato da gdl ma importato. Lo script del 3d è il seguente (è una sedia con telaio e cuscino di seduta):

!!! Precaution against A == 0 or B == 0
BOXMAX = MAX(ABS(A), ABS(B), ABS(ZZYZX))
AA = A
IF ABS(AA) < 1E-5 THEN
   AA = BOXMAX
ENDIF
BB = B
IF ABS(BB) < 1E-5 THEN
   BB = BOXMAX
ENDIF
MODEL SURFACE
MUL AA/0.446687, BB/0.446687, ZZYZX/0.826131
XFORM TR3D_1_1, TR3D_1_2, TR3D_1_3, 0.0,
      TR3D_2_1, TR3D_2_2, TR3D_2_3, 0.0,
      TR3D_3_1, TR3D_3_2, TR3D_3_3, 0.0
BINARY 3, 0
!!! End generated 3D GDL text


ho cercato ovunque in internet ma non ne salto fuori

[ZioBob]

Infatti non è modificabile in modo semplice. Il modello è registrato in formato binario, quindi già compilato. Le istruzioni presenti permettono solo di impostare un valore di scalatura, poi viene richiamata (con l'istruzione BINARY) la geometria memorizzata all'interno dell'oggetto e non accessibile all'utente.
La cosa più semplice, se proprio si vuole usare questo oggetto, potrebe essere quella di esportare le varie parti separate per materiale, come singoli oggetti. Anche in questo caso ci sarebbero problemi da risolvere, ma più gestibili.

[valeria_B]

ho capito. bel problema.
ma dividendo l'oggetto in parti poi come si fa a "riassemblarle"? perchè ho una quantità infinita di moduli di armadi, letti e divani. sarebbero migliaia di oggetti separati.
forse mi conviene rimodellarli e riesportarli?

[marcomonza]

ciao Valeria, scusa allora se ho detto una cosa banale...
Ti spiacerebbe scrivermi alla mail fcmonza@tiscali.it? devo chiederti una cosa, nulla di personale, tranquilla  . grazie e buon pomeriggio

[ZioBob]

ho una quantità infinita di moduli di armadi, letti e divani. sarebbero migliaia di oggetti separati.

Ma sono oggetti così particolari da non poter essere sostituiti con elementi già presenti nelle librerie di ArchiCAD?

dividendo l'oggetto in parti poi come si fa a "riassemblarle"?

Beh, un metodo "semplice" sarebbe ricomporle "a mano", cioè posizionarle correttamente pezzo per pezzo (materiale per materiale) e poi salvare questo insieme come oggetto.

[valeria_B]

Sono oggetti di catalogo di un'azienda, quindi non possono essere sostituiti da nessun altro oggetto presente in libreria.
Proverò a scorporare i pezzi come mi hai detto.
Ultima domanda: ma perchè il linguaggio non sia binario non c'è nessuna scorciatoia? magari esportarli in modo particolare da un programma particolare?

Grazie mille per i consigli

[ZioBob]

Da una mia prova, con ArchiCAD 13 e il traduttore "01. Per ulteriori editazioni" con un file DWG creato da SketchUp Pro, l'oggetto è stato importato come primitive GDL. Un testo lungo e poco ordinato, ma modificabile.

[valeria_B]

è vero!! confermo anche con archicad 12.
fantastico, problema risolto! devo solo capire come gestire i pezzi difficili con molti materiali, ma ad esempio i tavolini (che sono i piu semplici) li ho già messi a posto. grazie infinite davvero!!!!

[ZioBob]

Se usi materiali diversi in SketchUp, il GDL li recepisce come penne diverse. Se i materiali sono, per esempio, cinque, anche il relativo oggetto GDL userà cinque penne diverse. Crea un parametro di tipo "materiale" per ogni penna, scorri il testo manualmente per vedere quali numeri di penna sono utilizzati, poi usa il comando Trova e Sostituisci. Cerca il testo "PEN xx" e sostituiscilo con "MATERIAL yyy". Ovviamente al posto di xx ci sarà il numero di penna, e al posto di yyy il nome del parametro corrispondente.
In pochi minuti dovresti sistemare anche oggetti con centinaia di pezzi.

[valeria_B]

Si, l'avevo capito, sto facendo proprio così.
Grazie per il preziosissimo aiuto!