Patch editabile

[Alessandro Melloni]

Ciao a tutti, ho bisogno un aiuto per creare delle patch editabili in lunghezza. Il mio problema è creare "l'adesivo" di porte e finestre (anzi, solo per le finestre) da inserire in un progetto esecutivo, quindi con un dettaglio elevato delle varie parti del serramento. In realtà vorrei poter editare la lunghezza del serramento, senza che questo si stiri in ogni sua parte, vorrei che solo la parte (o parti, nel caso di serramento a più ante) centrale possa essere editabile. Per chiarezza ho inserito un'immagine per render meglio l'idea di quel che vorrei poter fare.
E' possibile?

[ZioBob]

E' possibile (ovviamente), ma richiede la scrittura di una serie di istruzioni in linguaggio GDL.
Riguardo alla complessità di tale operazione dipende molto dal contenuto dell'oggetto; solo linee, o anche retini, testi, quotature.

La cosa più semplice per il profano, anche se non la più efficace, è quella di creare 3 patch distinte:
- Telati laterale
- Vetro
- telaio centrale

Queste possono essere combinate per creare infissi a una o più ante. Ovviamente dovrai "stirare" solo i vetri per adattarli alla lunghezza desiderata.
Se hai sufficienti conoscenze di GDL potresti poi riuscire a creare un oggetto che compia tale procedura (posizionare i sottoelementi e stirare quelli giusti) in modo automatico.

[Alessandro Melloni]

E' possibile (ovviamente), ma richiede la scrittura di una serie di istruzioni in linguaggio GDL.
Riguardo alla complessità di tale operazione dipende molto dal contenuto dell'oggetto; solo linee, o anche retini, testi, quotature.

La cosa più semplice per il profano, anche se non la più efficace, è quella di creare 3 patch distinte:
- Telati laterale
- Vetro
- telaio centrale

Queste possono essere combinate per creare infissi a una o più ante. Ovviamente dovrai "stirare" solo i vetri per adattarli alla lunghezza desiderata.
Se hai sufficienti conoscenze di GDL potresti poi riuscire a creare un oggetto che compia tale procedura (posizionare i sottoelementi e stirare quelli giusti) in modo automatico.

Perfetto, preciso e chiaro, grazie!
Praticamente il sistema dei blocchi nidificati di autocad, giusto?
Mi sono scaricato la tua "bibbia" sul gdl, a cui darò un'occhio per vedere come si fa (li trovo la spiegazione dettagliata, vero?)
In effetti si, è composta da linee e retini, ma non credo di mettere quote (solo la linea del marker centrale, per i testi pensavo di sfruttare quelli dell'elemento finestra che restera sotto), e avevo pensato alla possibilità di utilizzare i 3 (o più) oggetti come mi hai suggerito, ma non saprei su che parametro intervenire per permettere questo stiramento, avendo come oggetto da modificare una patch unica

[ZioBob]

ma non saprei su che parametro intervenire per permettere questo stiramento, avendo come oggetto da modificare una patch unica

Se vuoi fare le cose in modo semplice, non devi usare quella che hai già creato, ma crearne di nuove. Tre per una finestra ad un'anta, o cinque per una finestra a due ante.
La patch centrale, quella che corrisponde al vetro, la puoi "stirare" semplicemente con il mouse, senza aggiungere nessun comando. In pratica potrai anche intervenire numericamente sul parametro larghezza (variabile A).
In effetti, se le finestre sono poche e standardizzate, secondo me ti conviene farti una o più "Patch a mano" con un retino bianco coprente e disegnandoci sopra il tuo infisso con gli strumenti di disegno 2D. Poi raggruppi il tutto.
E, comunque, io ti consiglio vivamente di imparare un po' di GDL e crearti un semplice oggetto parametrico, se usi spesso questo metodo.

[Alessandro Melloni]

ma non saprei su che parametro intervenire per permettere questo stiramento, avendo come oggetto da modificare una patch unica

Se vuoi fare le cose in modo semplice, non devi usare quella che hai già creato, ma crearne di nuove. Tre per una finestra ad un'anta, o cinque per una finestra a due ante.
La patch centrale, quella che corrisponde al vetro, la puoi "stirare" semplicemente con il mouse, senza aggiungere nessun comando. In pratica potrai anche intervenire numericamente sul parametro larghezza (variabile A).
In effetti, se le finestre sono poche e standardizzate, secondo me ti conviene farti una o più "Patch a mano" con un retino bianco coprente e disegnandoci sopra il tuo infisso con gli strumenti di disegno 2D. Poi raggruppi il tutto.
E, comunque, io ti consiglio vivamente di imparare un po' di GDL e crearti un semplice oggetto parametrico, se usi spesso questo metodo.

Grazie per le risposte!
In realtà ho risolto in un modo un pò più elegante (almeno credo).
Ho modificato una finestra esistente (la 1A della libbreria 12, rinominandola), ho disegnato nel simbolo 2D i vari componenti (telaio, spallette dei muri, vetro, parte restante del muro con relativa stratigrafia ecc.), assegnando ad ognuno di loro un frammento.
Poi con pochi e semplici comandi sono riuscito ad assegnargli la veriabile A (larghezza) con la corrispondenza al simbolo in pianta all'effettiva apertura (così anche per i R.A.I. mi fa subito il calcolo giusto), e gli ho aggiunto l'opzione booleana finestra aperta/chiusa.
In questo modo ho ottenuto quel che mi serviva con un unico oggetto, senza dover aggiungere nessuna patch (cosa che invece temo dovrò fare per le sezioni), e mi mantiene ben gestibile anche il marker.
Grazie ancora sia per i consigli che per l'ottima guida di introduzione al GDL

P.S. esiste da qualche parte una raccolta di tutti i comandi GDL con relativa breve spiegazione della sintassi e di ciò che fanno?

[ZioBob]

P.S. esiste da qualche parte una raccolta di tutti i comandi GDL con relativa breve spiegazione della sintassi e di ciò che fanno?

Certo! Anche se non in italiano, e solitamente con una chiarezza che non è certo esemplare... comunque esistono diverse fonti. In primis, ovviamente, il manuale ufficiale "GDL User Guide" che trovi nella cartella Documentazione, nella cartella di ArchiCAD.
Poi c'è un interessantissimo sito in tedesco, parzialmente disponibile anche in inglese: www.selfgdl.com