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ArchiRADAR Forum => L'angolo del Professionista => Topic aperto da: antonibon - 12 Marzo 2009, 15:00

Titolo: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: antonibon - 12 Marzo 2009, 15:00
Qualcuno ha qualche notizia nuova anche in merito alla nuova legge approvata dalla Regione Veneto martedì 10 mnarzo?????
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: cri1401 - 12 Marzo 2009, 15:55
io ho trovato questo (lo so che non mi riguarda che sono della regione piemonte):

http://www.regione.veneto.it/Notizie/Comunicati+Stampa/Marzo+2009/457.htm
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: cri1401 - 17 Marzo 2009, 10:55
oggi per posta mi è arrivata questa news:
http://www.fresialluminio.com/fresia-informa/dalla-veranda-al-sottotetto-tutti-i-lavori-ammessi-con-il-piano-casa.html
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Robs - 17 Marzo 2009, 11:16
Spero tanto che la Regione Toscana (di cui orgogliosamente faccio parte) si opponga come ha fatto con il condono:

http://www.regione.toscana.it/regione/export/RT/sito-RT/Contenuti/notiziari/rassegna_stampa/quotidiani_periodici/visualizza_asset.html_364746605.html

Robs


Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: cri1401 - 17 Marzo 2009, 12:14
sono d'accordo e spero cha la Regione Piemonte si opponga: anche se con la giunta regionale che ci ritroviamo ne dubito fortemente!!!!!
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Peter - 17 Marzo 2009, 16:13
per conto mio è una buona legge...

tenendo presente che lo strumento non permette comunque di andare in deroga alle norme vigenti che regolano le distanze da confine si andrà a lavorare sui lotti con indice piuttosto basso...  urbanisticamente parlando non vedo niente di sconvolgente o cataclismatico...

...personalmente ho già tre pratiche in attesa della pubblicazione della legge sul bur veneto... non sconvolgerò l'assetto urbanistico dei quartieri dove andrò ad intervenire ma semplicemente in due casi amplierò i locali giorno e nel terzo caso abbatto e ricostruisco in legno con aumento del 35% passando da mono a bifamigliare: padre e figlia sistemati e contenti...

...comunque sia nei casi più difficili chiederò pareri preventivi prima di espormi personalmente ...

P.
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Robs - 17 Marzo 2009, 16:25
Il problema è che questa legge andrebbe in deroga a quanto previsto nei PRG comunali ... e non mi sembra giusto.  Ma ormai in Italia ci stiamo sempre più abituando a fregarcene delle leggi.
Oltretutto Berlusconi dice che è un'idea che rilancerà l'economia ... ma dove?!?  Io lavoro con un sacco di imprese composte da squadre di 40/80 operai e non credo proprio che il loro fatturato si muoverebbe con l'aggiunta di una stanzetta o due ad una abitazione.  Questi sono lavori da piccole imprese, e che magari possono essere fatte in ECONOMIA =  si incrementa SOLO il lavoro in nero ...
Ma per favore ... ci s

Robs


Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Jonathan - 17 Marzo 2009, 16:26
Immagino che bisognerebbe leggerla, la legge, prima di commentare.
Sbaglio?
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Robs - 17 Marzo 2009, 16:28
Immagino che bisognerebbe leggerla, la legge, prima di commentare.
Sbaglio?

giustissimo  :ok:
Per come è stata presentata, a voce, i problemi sostanziali sono questi.
Cmq ne possiamo riparlare una volta presentata.  :D e ci faremo 400000 risate ...  :goon:

Robs



Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Peter - 17 Marzo 2009, 16:30
VENETO
Disegno di legge di iniziativa della Giunta regionale concernente “Intervento regionale a sostegno del settore edilizio e per promuovere le tecniche di bioedilizia e l'utilizzo di fonti di energia alternative e rinnovabili “


Art. 1- Finalità
1. La Regione Veneto promuove misure per il sostegno del settore edilizio attraverso interventi finalizzati al miglioramento della qualità abitativa, per preservare, mantenere, ricostituire e rivitalizzare il patrimonio edilizio esistente nonché per favorire l’utilizzo della fonti di energia rinnovabile.
2. Le disposizioni di cui alla presente legge si applicano anche agli edifici soggetti a specifiche forme di tutela a condizione che gli interventi possano essere autorizzati ai sensi della normativa statale, regionale o dagli strumenti urbanistici e territoriali.
Art. 2 – Interventi edilizi
1. Per le finalità di cui all'articolo 1, in deroga alle previsioni dei regolamenti comunali e degli strumenti urbanistici e territoriali comunali provinciali e regionali, è consentito l'ampliamento degli edifici esistenti nei limiti del 20% del volume se destinati ad uso residenziale e del 20% della superficie coperta se adibiti ad uso diverso.
2. L’ampliamento di cui al comma 1 deve essere realizzato in contiguità rispetto al fabbricato esistente; ove ciò risulti materialmente o giuridicamente impossibile potrà nessere autorizzata la costruzione di un corpo edilizio separato, di carattere accessorio e pertinenziale.
3. In caso di edifici composti da più unità immobiliari l'ampliamento potrà essere realizzato anche separatamente per ciascuna di esse, compatibilmente con le leggi che disciplinano il condominio negli edifici, fermo restando il limite complessivo stabilito al comma 1.
4. Gli interventi di cui al presente articolo sono alternativi e non cumulabili con quelli nprevisti dalla legge regionale 23 aprile 2004, n. 11.
Art. 3 - Interventi per favorire il rinnovamento del patrimonio edilizio esistente
1. La Regione promuove la sostituzione e il rinnovamento del patrimonio edilizio esistente mediante la demolizione e ricostruzione degli edifici realizzati anteriormente al 1989 che necessitano di essere adeguati agli attuali standard qualitativi, architettonici, energetici, tecnologici e di sicurezza.
2. Per incentivare gli interventi di cui al comma 1, in deroga alle previsioni dei nregolamenti comunali e degli strumenti urbanistici e territoriali comunali provinciali e nregionali, sono consentiti interventi di demolizione e integrale ricostruzione, anche su area diversa, purché a ciò destinata dagli strumenti urbanistici e territoriali, che prevedano aumenti fino al 30% del volume esistente per gli edifici residenziali e fino nal 30% della superficie coperta per quelli adibiti ad uso diverso.
3. La percentuale di cui al comma 2 può essere elevata fino al 35% in caso di utilizzo ndelle tecniche costruttive della bioedilizia o che prevedano l’utilizzo delle fonti di energia rinnovabile.
4. Nel caso di ricostruzione dell’edificio su area diversa ai sensi del comma 2, l'area originariamente occupata dal fabbricato demolito dovrà essere gravata da un vincolo di inedificabilità.
5. Gli interventi di cui al presente articolo sono alternativi e non cumulabili con quelli previsti dalla legge regionale 23 aprile 2004, n. 11.
Art. 4 - Interventi per favorire l’installazione di impianti fotovoltaici
1. Non concorrono a formare cubatura le pensiline e le tettoie realizzate su abitazioni esistenti alla data di entrata in vigore della presente legge finalizzate all’installazione di impianti fotovoltaici, così come definiti dalla normativa statale, di tipo integrato o parzialmente integrato, con potenza non superiore a 6 kWp.
2. Le pensiline e le tettoie di cui al comma 1 sono realizzabili anche in zona agricola e sono sottoposte a DIA.
3. La Giunta regionale, entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, stabilisce le caratteristiche tipologiche e dimensionali delle pensiline e tettoie di cui al comma 1.
Art. 5 - Oneri
1. Per gli interventi di cui all’articolo 2, il contributo di costruzione, ove dovuto, è commisurato al solo ampliamento ridotto del 20%. La riduzione è pari al 60% nell’ipotesi di edificio o unità immobiliari destinati a prima abitazione del proprietario o dell’avente titolo.
2. Il contributo di costruzione dovuto per gli interventi di cui all'articolo 3 è determinato in ragione dell'80% per la parte eseguita in ampliamento e del 20% per la parte ricostruita ed è comunque ulteriormente ridotto del 50% in caso di edificio od unità destinati a prima abitazione del proprietario o dell’avente titolo.
3. I comuni possono stabilire ulteriori riduzioni del contributo di costruzione od incentivi di carattere economico in caso di utilizzo delle tecniche costruttive della bioedilizia o che prevedano il ricorso alle energie rinnovabili.
Art. 6 – Elenchi
1. I comuni, a fini conoscitivi, provvedono ad istituire ed aggiornare l'elenco degli ampliamenti autorizzati ai sensi degli articoli 2 e 3.
Art. 7 – Ambito di applicazione
1. Fermo restando quanto previsto all’articolo 4, gli interventi di cui alla presente legge sono subordinati al titolo edilizio previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380.
2. L'istanza intesa ad ottenere il titolo abilitativo per gli interventi di cui all’articolo 2 non può riguardare fabbricati ultimati dopo il 31 dicembre 2008.
3. Le istanze relative agli interventi di cui agli articoli 2 e 3 devono essere presentate entro 24 mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge.
4. I comuni, entro il termine perentorio di 60 giorni dall'entrata in vigore della presente legge, possono escludere l'applicabilità delle norme di cui agli articoli 2 e 3 in relazione a specifici immobili o zone del proprio territorio, sulla base di specifiche valutazioni o ragioni di carattere urbanistico, edilizio, paesaggistico, ambientale, come pure stabilire limiti differenziati in ordine alle possibilità di ampliamento accordate da detti articoli, in relazione alle caratteristiche proprie delle singole zone e del diverso loro grado di saturazione edilizia.
5. Gli interventi di cui alla presente legge sono subordinati all'esistenza delle opere di urbanizzazione primaria ovvero al loro adeguamento in ragione del maggiore carico urbanistico connesso al previsto aumento di volume o di superficie degli edifici esistenti.
6. Non può essere riconosciuto alcun aumento di volume o di superficie ai fabbricati, anche parzialmente, abusivi soggetti all'obbligo della demolizione, così come agli edifici che sorgono su aree demaniali o vincolate ad uso pubblico o dichiarate inedificabili per legge, sentenza o provvedimento amministrativo.
7. La presente legge non può essere applicata agli edifici aventi destinazione commerciale al fine di derogare alle disposizioni regionali in materia di programmazione, insediamento ed apertura di grandi strutture di vendita, centri commerciali e parchi commerciali.
8. E’ fatto salvo quanto stabilito dal decreto legislativo 22 gennaio 2004 n. 42 per gli immobili aventi valore culturale o paesaggistico.
Art. 8 – Dichiarazione d’urgenza
1. La presente legge è dichiarata urgente ai sensi dell'articolo 44 dello Statuto ed entra in vigore il giorno successivo alla data della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.


Ribadisco che secondo me il testo della legge Veneta non è così penalizzante come dipinto da alcune testate giornalistiche o da alcune eminenze del jet set che a volte sembrano esternare più che altro in ragione del colore politico di appartenenza piuttosto che per riscontri oggettivi... ma se fanno parte del jetset un motivo c'è...  e non sempre è bravura...

P.
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Robs - 17 Marzo 2009, 16:53
1. Per le finalità di cui all'articolo 1, in deroga alle previsioni dei regolamenti comunali
e degli strumenti urbanistici e territoriali comunali provinciali e regionali
, è consentito
l'ampliamento degli edifici esistenti nei limiti del 20% del volume se destinati ad uso
residenziale e del 20% della superficie coperta se adibiti ad uso diverso.
(... cut ...)

1. La Regione promuove la sostituzione e il rinnovamento del patrimonio edilizio
esistente mediante la demolizione e ricostruzione degli edifici realizzati anteriormente
al 1989
che necessitano di essere adeguati agli attuali standard qualitativi,
architettonici, energetici, tecnologici e di sicurezza.
2. Per incentivare gli interventi di cui al comma 1, in deroga alle previsioni dei
regolamenti comunali e degli strumenti urbanistici e territoriali comunali provinciali e
regionali
, sono consentiti interventi di demolizione e integrale ricostruzione, anche su
area diversa, purché a ciò destinata dagli strumenti urbanistici e territoriali, che
prevedano aumenti fino al 30% del volume esistente per gli edifici residenziali e fino
al 30% della superficie coperta per quelli adibiti ad uso diverso.

Non credo sia cosa buona e giusta ... ma posso sbagliarmi ...

Robs


Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: cri1401 - 17 Marzo 2009, 16:56
secondo me però c'è un problema di fondo:
con quali soldi dato che attualmente le banche per rilasciarti un mutuo ci mettono un'eternità anche quando presenti garanzie?
mi sta bene fare una legge per rilanciare l'economia partendo dall'edilizia però chi ci comanda dovrebbe fare un discorsetto ai Sig.ri Banchieri, di già che gran parte dell'attuale "disastro" economico è causa loro.....
comunque come è stato giustamente detto aspettiamo l'uscita della legge per piangere
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Peter - 17 Marzo 2009, 16:57
@robs: leggi cosa ti ho evidenziato in rosso... la palla passa dalla regione al comune che deve conoscere e amministrare il proprio territorio... l'unico vero dubbio è se i comuni sono in grado di farlo per tempo... ma qui si entra in discorsi di efficienza delle amministrazioni e dei relativi uffici tecnici... se lavorano come si deve hanno 4 mesi per bloccare le zone che vogliono... se non lo fanno la responsabilità è solo loro...

P.
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Peter - 17 Marzo 2009, 17:05
secondo me però c'è un problema di fondo:
con quali soldi dato che attualmente le banche per rilasciarti un mutuo ci mettono un'eternità anche quando presenti garanzie?
mi sta bene fare una legge per rilanciare l'economia partendo dall'edilizia però chi ci comanda dovrebbe fare un discorsetto ai Sig.ri Banchieri, di già che gran parte dell'attuale "disastro" economico è causa loro.....
comunque come è stato giustamente detto aspettiamo l'uscita della legge per piangere

per i mutui sul piano casa parlavo giusto ieri con un direttore di una banca cooperativa che stà mettendo a punto ipotesi ipotecarie sul costruito per favorire l'ampliamento... 80 a 20 il rapporto e le garanzie ci sono... soprattutto per chi ha uno storico senza insolvenze...
per le demolizioni e ricostruzioni integrali è invece un altro paio di maniche... lo farà chi può permetterselo... come è giusto che sia... se hai soldi fai se non li hai prima risparmi e poi fai...
la legge veneta postata sopra è stata approvata... qui si stà aspettando solo la pubblicazione sul BUR...

P.
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Robs - 17 Marzo 2009, 17:20
@robs: leggi cosa ti ho evidenziato in rosso... la palla passa dalla regione al comune che deve conoscere e amministrare il proprio territorio...

bhà ... e su che basi si dovrebbero opporre se la legge dice espressamente "in deroga ai regolamenti"?
La discriminante sarà il "mi piace o non mi piace" ?!?


l'unico vero dubbio è se i comuni sono in grado di farlo per tempo... ma qui si entra in discorsi di efficienza delle amministrazioni e dei relativi uffici tecnici...

anche!

Infine torno a ribadire che con questa manovra non si fa ripartire l'economia ... ma si aumenta il lavoro piccole  imprese senza durc e con lavoratori in nero perchè x questo tipo di lavori sarà presente la possibilità di farli in economia.

Robs


Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: cri1401 - 17 Marzo 2009, 17:21
per i lavori in economia il mio comune però ha risolto da tempo: dato che era cosa cognita che economia=nero ora se i lavori non vengono fatti da un'impresa committente e tecnico devono presentare una dichiarazione congiunta in cui il proprietario dichiara che sarà lui a svolgere i lavori e il tecnico la sottoscrive.....non sarà gran chè ma almeno certi tecnici ci penseranno 2 volte prima di dichiarare il falso.


bisogna però rendere merito alla tempistica dell'uscita delle leggi.....piena campagna elettorale di già che a giugno si vota per comunali, provinciali e regionali
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: maurop - 17 Marzo 2009, 17:33
c'e' da dire che:

L'assessrore regionale all'urbanistica del VENETO ha già precisato che gli eventuali ampliamenti vanno concessi ( e con che titolo...se non si fanno pratiche?) nel rispetto delle norme urbanistiche vigenti (PRG); ciò lascia pensare che ci deve essere una istruttoria da parte del comune.....quindi gli Uffici Tecnici dovrebbero vagliare tutte le DIA che verranno presentate............
il fatto di dire che gli ampliamenti devono rispetttare i PRG dei singoli Enti.....va in contrasto con la deroga del DDL del governo......

in ultima analisi......subito dopo pasqua....le varie prefetture invieranno la comunicazione dell'apertura della campagna elettorale.....che significa lo stop dei consigli comunali e delle giunte.....come si farà quindi a indicare quali parti del territorio comunale non saranno soggette ad ampliamento? chi poi rischierà di scontentare possibili elettori???

io personalmente non la vedo bene.....

è un intervento settoriale.....non è generale....non permette a TUTTI di usufruire di questa possibilità.......

verranno ampliate le villette di campagna che hanno devastato a pianura padana.......verrannno ampliate le ville al mare costruitee in riva o le seconde case in montagna........ma tutti coloro che vivono in piccoli condomini compsti da 4 5 6 unità??
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: antonibon - 17 Marzo 2009, 17:39
per i lavori in economia il mio comune però ha risolto da tempo: dato che era cosa cognita che economia=nero ora se i lavori non vengono fatti da un'impresa committente e tecnico devono presentare una dichiarazione congiunta in cui il proprietario dichiara che sarà lui a svolgere i lavori e il tecnico la sottoscrive.....non sarà gran chè ma almeno certi tecnici ci penseranno 2 volte prima di dichiarare il falso.


bisogna però rendere merito alla tempistica dell'uscita delle leggi.....piena campagna elettorale di già che a giugno si vota per comunali, provinciali e regionali
è una conseguenza derivante dall'entrata in vigore del D.Lgs n. 81/2008....
Per quanto riguarda il Veneto concordo con Peter...... una volta che rispetti i distacchi dai confini e tra pareti finestrate molte volte l'ampliamento del 20-30% sarà solo teorico....
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: antonibon - 17 Marzo 2009, 17:41

verranno ampliate le villette di campagna che hanno devastato a pianura padana.......verrannno ampliate le ville al mare costruitee in riva o le seconde case in montagna........ma tutti coloro che vivono in piccoli condomini compsti da 4 5 6 unità??

allo stato attuale la Legge Regionale del Veneto permette già di ampliarle fino a 800 mc........
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: maurop - 17 Marzo 2009, 17:49

verranno ampliate le villette di campagna che hanno devastato a pianura padana.......verrannno ampliate le ville al mare costruitee in riva o le seconde case in montagna........ma tutti coloro che vivono in piccoli condomini compsti da 4 5 6 unità??

allo stato attuale la Legge Regionale del Veneto permette già di ampliarle fino a 800 mc........


appunto......alla fine si fa passare per grande aiuto quello che di grande non ha nulla.......l'AIUTO non è per tutti.....è per una parte.....e se ci mettiamo poi che una parte delle abitazioni questo extra è inutile.....perchè potevano già dal 2004 (2007 meglio...) ampliare/ristrutturare.....rimane che molto pochi sono coloro che possono giovarsi di questo intervento.....i più (quelli che vivono in appartamenti.....MINIAPPARTAMENTI.....rimarrannno a guardare coloro che hanno la loro bella casa unifamiliare già grande.....che la amplieranno ulterieormente....

non dico che sia una brutta idea ...è che sarebbe necessario un ragionamento serieo e ben calibrato....non sparate a zero come in questo caso....si farà la fine del 55%.....prima si...poi no...poi forse...poi si...e alla fine regna l'incertezza...i lavoro nero...le furberie.....

ciao
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: antonibon - 17 Marzo 2009, 17:53
io resto in attesa del decreto del governo.......
Dovrebbe sparire il Permesso di Costruire e sarà sostituito da una perizia giurata dal professionista..... Giurata sia sulle reali dimensioni dell'edificio che sul rispetto della normativa......
Si depositerà il tutto in Comune, compreso pagamento degli oneri, e il giorno dopo si darà inizio ai lavori.........
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: klq - 17 Marzo 2009, 18:04
verranno ampliate le villette di campagna che hanno devastato a pianura padana.......verrannno ampliate le ville al mare costruitee in riva o le seconde case in montagna........ma tutti coloro che vivono in piccoli condomini compsti da 4 5 6 unità??

3. In caso di edifici composti da più unità immobiliari l'ampliamento potrà essere realizzato anche separatamente per ciascuna di esse, compatibilmente con le leggi che disciplinano il condominio negli edifici, fermo restando il limite complessivo stabilito al comma 1.

non so se ho fatto casino con le citazioni

io da tecnico come peter ho più di una richiesta anche se vivo e lavoro in lombardia dove ancora non è stata  recepita qs. disegno di legge
inoltre per me anche questo contribuisce all' economia: prendo lavori, fatturo, pago debiti, consumo, cambio l'auto ecc ecc) e da privato magari mi evito di cambiare casa e resto ad abitare nella casa che ho già, che mi piace tanto ma che è un pò piccolina per le mie esigenze....se posso ampliarla del 20% (che non mi salva la vita ma che mi aiuta) non ci penso 2 volte   io aspetto e spero anche perchè credo, al di là dell'interesse personale e professionale, che questa  legge non compoterà scempi irreparabili e disastri urbanistici.... cmq come diceva mia nonna che vivrà vedrà  :D
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Jonathan - 17 Marzo 2009, 18:32
giustissimo  :ok:
Per come è stata presentata, a voce, i problemi sostanziali sono questi.
Cmq ne possiamo riparlare una volta presentata.  :D e ci faremo 400000 risate ...  :goon:

Robs

Questa mi sa molto di pregiudizio.

Su archiradar si è parlato raramente di politica, sarebbe un peccato iniziare adesso con il piede sbagliato... non credi?
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Jonathan - 17 Marzo 2009, 18:34
bhà ... e su che basi si dovrebbero opporre se la legge dice espressamente "in deroga ai regolamenti"?
La discriminante sarà il "mi piace o non mi piace" ?!?

Il comma 4 dell'articolo 7 potrebbe essere un buon punto di partenza. Magari poi leggendo meglio...
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Robs - 17 Marzo 2009, 18:35
Su archiradar si è parlato raramente di politica, sarebbe un peccato iniziare adesso con il piede sbagliato... non credi?

Io non parlo di sinistra/destra ... parlo di un disegno di legge che non risolve i problemi di edilizia/economia del paese.
Se questo lo definisci parlare di politica allora è ben accetta su archiradar!  Se vogliamo parlare di cosa penso del 90% dei politici lo facciamo in separata sede ..

Robs


Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Jonathan - 17 Marzo 2009, 18:37
Per quanto riguarda il Veneto concordo con Peter...... una volta che rispetti i distacchi dai confini e tra pareti finestrate molte volte l'ampliamento del 20-30% sarà solo teorico....

Mi sa che Peter è uno che ci prende! :D
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Robs - 17 Marzo 2009, 18:38
Il comma 4 dell'articolo 7 potrebbe essere un buon punto di partenza. Magari poi leggendo meglio...

E quali sono, secondo te, le e valutazioni o ragioni di carattere urbanistico, edilizio, paesaggistico, ambientale se si va in deroga ai regolamenti?


in relazione alle caratteristiche proprie delle singole zone e del diverso loro grado di saturazione edilizia.

ambhè ... se l'ampliamento nel lotto non ci sta allora ovviamente la commissione edilizia si oppporrà ...
insomma .. ho capito !! ... è stato il maggiordomo con il candelabro nello studio ...

Robs



Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Peter - 17 Marzo 2009, 18:40
come ogni legge di dx o sx anche questa ha di sicuro i suoi difetti e le sue incongruenze ma è uno strumento e una possibilità in più di lavoro e come tutte le norme che regolano la nostra professione, nel rispetto della deontologia professionale, la sfrutterò il più possibile e la proporrò ai miei clienti per fare quello che più mi piace: bioarchitettura... poi come sempre ogni caso sarà storia a sé con i soliti casini, con il solito vorreimanonposso e con le solite storpiature e varianti suggerite dal fornitore di turno che imbarba il cliente con le giacienze di magazzino...

P.

Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Jonathan - 17 Marzo 2009, 18:44
Io non parlo di sinistra/destra ... parlo di un disegno di legge che non risolve i problemi di edilizia/economia del paese.
Se questo lo definisci parlare di politica allora è ben accetta su archiradar!

Allora aspetto di parlare di un disegno di legge che può risolvere i problemi di edilizia/economia del paese oppure può non farlo.
Aspetto di parlarne conoscendo la legge, i suoi pregi ed i suoi difetti, entrando nel merito da tecnici e non da "tifosi".

Potremmo fare discussioni infinite sugli aiuti arbitrali alla juventus, all'inter, al milan, alla fiorentina o a qualsiasi altra squadra, ma... servirebbe a qualcosa?
Forse, per il lavoro che facciamo o cerchiamo di fare al nostro meglio, potremmo avere qualche responsabilità.
Accettiamo o rifiutiamo?
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Robs - 17 Marzo 2009, 18:48
Allora aspetto di parlare di un disegno di legge che può risolvere i problemi di edilizia/economia del paese oppure può non farlo.
Aspetto di parlarne conoscendo la legge, i suoi pregi ed i suoi difetti, entrando nel merito da tecnici e non da "tifosi".

A ma davvero ?!? Aspetta allora, mi tolgo la maglietta da ultrà e provo a riformulare:

Il comma 4 dell'articolo 7 potrebbe essere un buon punto di partenza. Magari poi leggendo meglio...

E quali sono, secondo te, le e valutazioni o ragioni di carattere urbanistico, edilizio, paesaggistico, ambientale se si va in deroga ai regolamenti?

E cmq ... stai sereno ...

Robs


Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: maurop - 25 Marzo 2009, 09:24
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200903articoli/42200girata.asp

i venerdì si susseguono uno dopo l'altro..l'attesa si fa snervante.....le voci circolano insicure....le bozze di DECRETO o DDL, ancora non si sa......si moltiplicano.....e intanto tuttto comincia  a prendere forma......con ridimensionamenti ......

stiamo a vedere
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: antonibon - 25 Marzo 2009, 15:57
A livello regionale..... (Veneto).....
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Jonathan - 31 Marzo 2009, 10:45
E quali sono, secondo te, le e valutazioni o ragioni di carattere urbanistico, edilizio, paesaggistico, ambientale se si va in deroga ai regolamenti?

Lo chiariremo quando riusciremo a leggere il provvedimento definitivo?

E cmq ... stai sereno ...

Questa mi è oscura.
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Peter - 03 Aprile 2009, 09:14
http://www.edilportale.com/news/2009/04/03/lavori-pubblici/piano-casa,-in-attesa-del-dl-enti-locali-in-azione_14643_11.html

P.
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Robs - 03 Aprile 2009, 14:08
La notizia non è completa ... manca la parte sul commissario Adacta  :ok:  stavolta le cose si sono fatte x bene ...   :lol: :clap:

Robs

Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Peter - 09 Maggio 2009, 19:37
Piano casa: le Regioni si dividono sulle scelte



Tratto dal Sole 24 ore - 6 maggio 2009
Subito dopo la Toscana arriva il Veneto. Dopo aver bruciato tutti varando per primo il disegno di legge sul piano casa, al quale si è ispirato lo stesso Governo, la Regione di Galan deve ora accontentarsi di un secondo posto nella maratona delle norme locali per dare il via agli ampliamenti e alle demolizioni. Il varo del Piano casa in Veneto è previsto per la fine di questa settimana o, al massimo, gli inizi della prossima.

La legge va nella direzione opposta a quella della Toscana e cioè allarga i vincoli imposti anche rispetto all'intesa Governo– Regioni del 1 aprile.
Anzi: il Ddl veneto è rimasto fedele alle intenzioni orginarie di Berlusconi e quindi ammette gli interventi anche nei condomini, nei centri storici, nei fabbricati non residenziali.
Nel passaggio in commissione Urbanistica, poi, il bonus di volumetria concesso in caso di demolizione e ricostruzione è addirittura salito al 40 per cento, il 5 per cento in più rispetto al modello ideato dallo stesso Berlusconi. Ma l'enorme distanza che separa le due Regioni più veloci è solo il primo assaggio di quello che succederà, da qui a fine giugno, in tutta Italia, quando sarà completo il quadro delle scelte delle Autonomie. Come risulta da un'inchiesta condotta dal settimanale del Sole 24 Ore «Edilizia e territorio», il piano casa si sta evolvendo a macchia di leopardo con cinque Regioni più permissive rispetto all'accordo,(oltre al Veneto, la Lombardia, la Liguria, le Marche e la Sicilia) ed altre, soprattutto naturalmente quelle di centrosinistra, più restrittive (oltre alla Toscana, il Piemonte, l'Emilia Romagna,la Campania e la Puglia, ma anche –a sorpresa – la Sardegna).

Alcune poi si mantengono sostanzialmente aderenti ai termini dell'accordo: l'Umbria, per esempio. Ma tra queste una sola ha già messo nero su bianco le proprie intenzioni: la Sicilia. La regione guidata da Raffaele Lombardo ha varato un disegno di legge che va oltre il premio del 20 per cento di cubatura pensato da Berlusconi. Si parte da un aumento possibile del 25 per cento per le abitazioni fino a 500 metri cubi a cui si aggiunge un bonus del 5 per cento se si utilizzano energie rinnovabili e si arriva a un ulteriore 15 per cento in più per tutta la quota che eccede i 500 metri cubi.
La settimana prossima anche la giunta del Piemonte dovrebbe licenziare il disegno di legge: si pensa a non concedere deroghe ai piani urbanistici e a fissare standard esigenti di risparmio energetico per ottenere il 35 per cento in più sulla demolizione e ricostruzione. Resta invece a guardare il Trentino Alto Adige: le province di Trento e Bolzano hanno già proprie norme con i premi di cubatura e preferiscono quindi sostenere l'edilizia attraverso contributi ai privati per la ristrutturazione. Molto più difficile, intanto, il cammino del decreto legge sulla semplificazione edilizia, che dovrebbe completare il quadro legislativo nazionale del piano casa.

Valeria Uva - Sole 24 Ore
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Peter - 09 Maggio 2009, 19:41
Toscana, a fine maggio entra in vigore il Piano Casa:

http://www.regione.toscana.it/regione/export/RT/sito-RT/Contenuti/sezioni/casa/politiche_abitative/visualizza_asset.html_1713418127.html

P.
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Peter - 09 Maggio 2009, 20:11
per il disegno di legge definitivo veneto si va a settimana prox... Il Consiglio regionale del Venento è convocato martedì 12 e mercoledì 13 maggio (ore 10.30). All'ordine del giorno della seduta la nomina degli amministratori delegati di Veneto Agricoltura e Veneto Strade e il 'piano casa' regionale

report sull'attività della commissione urbanistica veneta:
http://www.berlatosella.it/news.php?extend.174

P.
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Robs - 15 Maggio 2009, 11:22
E' arrivata quella della Regione Toscana ...

Robs


Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Peter - 02 Luglio 2009, 08:46
...ieri è passata la votazione sul piano casa per il Veneto....  riassunto approssimativo da prendere con le pinze

+20 % con DIA sulle primecase
+30% con DIA sulle primecase costruite prima del 1989
+40% se si abbatte e si ricostruisce in bioarchitettura e energie alternative...
+50% se si abbatte e si fa una ricompomposizione architettonica (questo punto non è molto chiaro... non si è capito se deve essere fatto in bioarchitettura + energie alternative per aver il +10% per la ricomposizione)....
sono fuori i centri storici...


...i comuni hanno tempo fino ad ottobre per legiferare in materia e con quali limiti applicare la nuova legge regionale
La DIA se non sbaglio è basata sul principio del silenzio-diniego anziché del silenzio-assenso



P.
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: mister-no - 02 Luglio 2009, 10:06
Ecco la Lombardia: è una proposta di progetto di legge, ma si prevede l'esecutività entro metà settembre.
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Peter - 03 Luglio 2009, 17:54
(AVN) – Venezia,   1 luglio 2009
Il Consiglio Veneto ha approvato oggi la proposta di legge “Intervento regionale a sostegno del settore edilizio e per favorire l’utilizzo dell’edilizia sostenibile e modifiche alla legge regionale 12 luglio 2007, n. 16” che integra, in alcuni punti, l’accordo Stato-Regioni del marzo scorso, prevedendo interventi a favore sia della residenza, sia del produttivo. Il progetto di legge riguarda, in particolare, gli interventi di rinnovamento del patrimonio edilizio esistente, mediante la demolizione e la ricostruzione, che sono ammessi con aumenti volumetrici fino al 40%, sia per il residenziale che per il produttivo in zona propria, solo se realizzati con le tecniche costruttive di bioedilizia.  Il 40% può inoltre essere elevato fino al 50% qualora gli interventi siano oggetto di  un piano attuativo; inoltre viene chiarito il concetto di ristrutturazione edilizia che ha creato alcuni problemi applicativi nel territorio regionale ed infine, sempre oggetto di accordo, l’articolo che assegna ai comuni la competenza a decidere sulla applicazione della legge in questione. In tal senso i comuni avranno fino al 30 ottobre per deliberare se e con quali limiti applicare la normativa. Nell’ipotesi in cui il termine decorra senza un provvedimento comunale espresso, la Giunta regionale, attraverso la nomina di un commissario, potrà far convocare il Consiglio comunale perché prenda le sue decisioni. Nel silenzio del comune, la legge troverà comunque applicazione per tutte le zone del territorio, ma solo per la prima casa e con esclusione dei centri storici, degli edifici vincolati o soggetti a specifiche forme di tutela e per quelli che ricadono in aree di inedificabilità assoluta o in aree ad alta pericolosità idraulica. La legge veneta prevede, inoltre, la possibilità di ampliare del 20%, rispetto all’esistente, gli edifici residenziali e ad uso diverso, consentendo di realizzare tale ampliamento in aderenza oppure utilizzando un corpo edilizio contiguo già esistente. In determinate ipotesi è inoltre  ammessa la realizzazione di un corpo edilizio separato, che comunque va considerato accessorio e pertinenziale rispetto al fabbricato principale. Nel progetto di legge veneto assume particolare rilievo anche l’articolo dedicato ai titoli edilizi: per dare il via ai lavori non servirà più il permesso di costruire ma sarà sufficiente  la DIA corredata da una specifica documentazione e per presentare le richieste ci sono 24 mesi di tempo da quando la legge entrerà in vigore. Da segnalare, infine, che gli interventi potranno essere realizzati anche in deroga ai piani regolatori e nel rispetto delle norme statali in materia di distanze e per quanto riguarda gli oneri i è prevista la riduzione del 60% solo per le prime case. Al termine della votazione l’Assessore all’Urbanistica e Politiche del Territorio, Renzo Marangon, ha espresso grande soddisfazione per l’approvazione della legge, frutto del lavoro di tutta l’aula e voluta con il solo intento di rilanciare molti settori del comparto dell’edilizia, oggi fermi e per dare risposte alle esigenze di molte famiglie venete. “Ma non solo, - ha precisato - sarà anche una boccata d’ossigeno straordinaria che consentirà di rinnovare un parco edilizio per molti aspetti fatiscente, rendendo nel contempo più belle le periferie delle città, restituendo alle sue tradizioni il nostro paesaggio e preservando maggiormente l’ambiente. Non sarà possibile – ha assicurato Marangon – nessun abuso, né nessuna cementificazione selvaggia, anche perché i Comuni potranno limitare l’applicazione della legge in virtù dei propri Piani regolatori, del proprio territorio e delle proprie dinamiche”.   
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: antonibon - 06 Luglio 2009, 15:17
(AVN) – Venezia,   1 luglio 2009
Il Consiglio Veneto ha approvato oggi la proposta di legge “Intervento regionale a sostegno del settore edilizio e per favorire l’utilizzo dell’edilizia sostenibile e modifiche alla legge regionale 12 luglio 2007, n. 16”    
Per comodità allego il testo della Legge approvata
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: antonibon - 10 Luglio 2009, 10:48
e questo è l'estratto della norma per il Veneto pubblicato sul BUR di oggi........ con le relative note......
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: mister-no - 15 Luglio 2009, 10:41
La Lombardia ha approvato ieri. Attendiamo la pubblicazione. :sorrisetto:
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: mister-no - 17 Luglio 2009, 11:16
Lombardia: Ecco il testo definitivo (non ancora pubblicato).
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: mister-no - 19 Luglio 2009, 10:17
La Lombardia ha approvato. Si parte il 16 ottobre per 18 mesi.  ;-)
Titolo: Re: Nuova legge per il rilancio dell'edilizia
Inserito da: Robs - 03 Agosto 2009, 12:48
http://www.professionearchitetto.it/news/notizie/9875.aspx


Robs