REQUEST

[marcomasetti]

Domanda agli esperti:
è possibile tramite un apposito comando:
REQUEST
e l'uso concomitante di TEXT2
fare apparire nella finestra 2D il valore attuale di una certa variabile
definita nella finestra PARAMETRI?
E ancora è possibile fare apparire con TEXT2  nella finestra 2D un certo valore calcolato
nello script 2D senza far uso di PRINT?

[ZioBob]

Certamente. Anzi, non c'è proprio bisogno di REQUEST o altre operazioni. Basta mettere come terzo parametro di TEXT2 (dopo la coordinata x e quella y che indicano la posizione del testo) il nome del parametro o della variabile, o anche il calcolo diretto di cui si vuole avere il risultato.
Per esempio scrivendo

TEXT2 0,  0, A
TEXT2 0, -1, B
TEXT2 0, -2, "superficie = "
TEXT2 0, -3, A*B

Si otterranno in colonna, a partire dall'origine dell'oggetto (0,0) i valori correnti della lunghezza e larghezza dell'oggetto, la scritta superficie =  (questo è un testo diretto, e va messo tra virgolette) e l'area calcolata del rettangolo di ingombro.

Per comporre testi unitari che contengono scritte e numeri o per impaginare le scritte in modo più articolato occorre usare le funzioni di testo come STR SPLIT STRSUB ecc. o il più complesso comando PARAGRAPH.

[marcomasetti]

Grazie zio Bob
A questo punto riesci anche a chiarirmi il funzionamento del comando STRING?
Leggo:
STR (numeric_expression, length, fractions)
non capisco a quale espressione numerica si riferisce, parla poi di un "punto fluttuante" e cosa intende per "frazioni"?
Ancora meno chiaro mi risulta il comando:
STR{2}(format_string, numeric_expression [, exta_accuracy_string])
La stringa è , credo, un insieme di caratteri alfanumerici (che va messo tra virgolette, per distinguerlo dalle cifre e dai parametri).

[ZioBob]

Allora, per iniziare limitiamoci alla funzione STR di base. I numeri tra parentesi graffe (come {2}) indicano versioni successive di un comando, solitamente con parametri aggiuntivi o, raramente, con funzionamento un po' differente.
Questa funzione fa in modo che un numero possa essere trasformato in stringa, in modo che possa venire elaborato come semplice sequenza di caratteri, indipendentemente dal valore numerico.
"numeric_expression" è il numero da elaborare, che può essere un numero espresso in modo diretto, un  parametro o una variabile.
"length" è la lunghezza del testo prodotto, cioè il numero di caratteri.
"fractions" è il numero di cifre decimali da considerare.
Il "punto fluttuante" non è altro che il punto decimale, quello che per noi è la virgola fra parte intera e parte decimale.

Esempio:

Codice: [Seleziona]

Stringa1 = "L'oggetto è largo "
Stringa2 = STR(A, 8, 2)
Stringa3 = " metri"
Stringa4 = Stringa1 + Stringa2 + Stringa3
TEXT2 0, 0, Stringa4darà come risultato:

Codice: [Seleziona]

L'oggetto è largo     1,00 metricon 4 spazi extra prima dell'uno. Perché gli ho detto che il numero doveva essere "tradotto" in una stringa di 8 caratteri. Questo valore deve essere superiore del numero di decimali, compreso il punto. Cioè per avere due decimali, il parametro length  deve essere almeno 4, e comunque se la sua dimensione è insufficiente, il risultato userà più caratteri di quelli richiesti, il numero cioè non verrà mai troncato.

[marcomasetti]

Intanto grazie.
Come mi hai chiarito, se ho compreso bene, il comando TEXT accetta due "varietà" di ingredienti diversi:
1. Stringhe: tra "",oppure con il comando STR che non abbisogna di parentesi e che elaborerà valori numerici poi trasformati in stringa.
Le stringhe poi si possono "sommare", cioè unire tra loro.
2. Numeri o espressioni di calcolo che diano un numero come risultato.
Non riuscivo a capire il significato di A, cioè di "numeric_expression", leggendo la guida ho capito di che si tratta:
A è un parametro numerico cui prima devo attribuire un valore:
A=7
Detto in altri termini questo comando mi permette di prendere un numero (l'ingrediente 2) trasformarlo nell'ingrediente 1(stringa), senza che questo perda la sua identità di numero, cioè posso utlizzarilo combinato in altre stringhe
STR(A*B, 8, 2)
che il calcolatore, dopo TEXT2 trasformerà appunto in testo
Non mi è del tutto chiaro invece il funzionamento del secondo caso:
STR (format_string, numeric_expression)
mi sembra però di capire che permette di utilizzare una determinata unità di misura.
Suppongo si parta da un numero (in metri)
A=2
STR (format_string, A)
e che sostituendo format_string con uno dei valori sottoelencanti
il comando TEXT2 mi inserirà il valore A tradotto nell'unità di misura che ho scelto.
Ho capito bene?

[ZioBob]

A è un parametro numerico cui prima devo attribuire un valore:

Sì. Cioè, è una variabile numerica qualsiasi (definita nel testo GDL o nei parametri). Io ho usato la variabile A per comodità, nell'esempio, perché è un parametro già presente in tutti gli oggetto GDL e corrisponde al valore "Lunghezza" dell'oggetto.

Detto in altri termini questo comando mi permette di prendere un numero (l'ingrediente 2) trasformarlo nell'ingrediente 1(stringa), senza che questo perda la sua identità di numero, cioè posso utlizzarilo combinato in altre stringhe
STR(A*B, 8, 2)
che il calcolatore, dopo TEXT2 trasformerà appunto in testo

Come avrai capito, la funzione STR ti serve solo se vuoi combinare insieme testi e numeri, in particolare numeri derivanti da calcoli o che comunque hanno un valore non noto in partenza... chiaramente se vuoi scrivere "Ci vediamo alle 10" non serve STR.

Non mi è del tutto chiaro invece il funzionamento del secondo caso:
STR (format_string, numeric_expression)
mi sembra però di capire che permette di utilizzare una determinata unità di misura.
Suppongo si parta da un numero (in metri)
A=2
STR (format_string, A)
e che sostituendo format_string con uno dei valori sottoelencanti
il comando TEXT2 mi inserirà il valore A tradotto nell'unità di misura che ho scelto.
Ho capito bene?

Sì, per esempio, per le lunghezze il GDL usa il sistema metrico, ma in America (USA) preferiscono avere i risultati in Piedi e pollici.