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Autore Topic: 27 gennaio GIORNO DELLA MEMORIA  (Letto 1766 volte)

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maurop

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« Ultima modifica: 27 Gennaio 2010, 10:43 da maurop »

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27 gennaio GIORNO DELLA MEMORIA
« Risposta #1 il: 22 Gennaio 2010, 15:20 »
Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che trovate tornando a casa
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un si o per un no .
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza per ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa, andando per la via,
Coricandovi e alzandovi;
Ripetete ai vostri figli
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.

"Se questo è un uomo" Primo Levi

 :wondering:
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27 gennaio GIORNO DELLA MEMORIA
« Risposta #2 il: 27 Gennaio 2010, 10:41 »
Quel pensiero

 

Quel pensiero di seppellirti

te l'hanno tolto con almeno trent'anni di anticipo!

Abbiamo avuto una lunga festa d'addio

nei vagoni stivati dove si pregava dove si facevano

i bisogni in fila dentro un secchio

che non profumava del tuo lillà di maggio

e anche il mio Dio Sole ha chiuso gli occhi

in quel luogo di arrivo il cui nome

oggi irrita le coscienze, dove io e te

rimaste sole dopo una selezione

mi desti la prova d'amore

sfidando i colpi di una belva umana

anche tu madre leonessa a carponi

per supplicare iddio maligno di lasciarti almeno l'ultima

la più piccola dei tuoi tanti figli.

Senza sapere la tua e la mia destinazione

per troppo amore volevi la mia morte

come la tua sotto la doccia

da cui usciva un coro di topi

chiusi in trappola.

Hai pensato alla tua piccola con quel frammento

di coscienza risvegliata dal colpo

del portoncino di ferro

con te dentro mio pane amato mio pane bruciato!

O prima ancora

sapone paralume concime

nelle mani parsimoniose di cittadini

che amano i cani i poeti la musica

la buona letteratura e hann ostalgia

dei familiari lontani.
« Ultima modifica: 27 Gennaio 2010, 10:44 da maurop »

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