@ davidep: di fatto non cerco nessun effetto rappresentativo particolare. mi piaceva semplicemente capire se c'era il modo di rendere una vista prospettica (dove la distanza osservatore - oggetto sia influente sul risultato finale) in modo per così dire "scolastico", come cioè viene spiegato e rappresentato sui testi che parlano di prospettiva (dove il terzo punto di fuga (quello delle altezze per l'appunto)) è generalmente trascurato.
punto di mira alla stessa altezza del punto di vista, come si è sempre fatto fin'ora, alla fine mi sa che rimane l'unica soluzione.
thanx
bye by WF