piano piano...che fatico a seguirvi....un estratto catastale è un disegno o un file?....
Quando viene richiesto un
estratto catastale, viene fornita una mappa catastale, una copia in scala della carta del catasto (previo pagamento di 5/10/20 euro a richiesta + fila interminabile al catasto... ci sono persone che fanno solo questo nella vita... la fila al catasto) che riporta il Foglio ed i Mappali su cui vi è l'unità immobiliare o i confini territoriali dello stesso mappale. Il formato dell' Estratto di Mappa viene fornito in formato A/4 (cm. 21x29,70) o A/3 (cm. 29,70x42,00).
Si veda anche la definizione di
visura catastale :
http://www.agenziaterritorio.it/servizi/cittadino/visurecatastali.htmQuindi praticamente è una fotocopia cartacea. In alcune province hanno informatizzato la cosa fornendo file in jpg o bmp su
floppy disk oppure le società private che fanno i voli aerofotogrammetrici, forniscono al catasto i file con programma annesso, tipo browser internet (explorer o roba simile) per poter leggere i vari file suddivisi per volo o foglio o mappale....
Alcuni di questi file sono stati vettorializzati in dwg e presentano (a volte) grandi differenze con la realtà e una scala scarsa tipo 1:10'000 che non combacia quasi mai col rilievo che
facciamo noi. I confini dei terreni a volte sono diversi perchè in catasto sono depositati quelli dell'anno 1602, quando ancota tutti i proprietari non si erano sgannati, ecc....
Per vettorializzare utilizzano programmi più complessi di WinTopo, alcuni comuni poi, implementano le carte con informazioni utili, editandole con programmi tipo database cartografici come ArkiGIS, GRASS (utilizzabile sotto linux) o simili. Sapevo che un programma utilizzato per la vettorializzazione delle carte è un programma israeliano, utilizzato anche dagli americani per digitalizzare zone chiave del pianeta... ma su questo argomento ho un bel paio di punti interrogativi.... qualcuno ne sa di più? sarebbe interessante aprofondire...
